
Industria molitoria e cerealicola
Tecnologie per il recupero degli scarti dei cereali e valorizzazione dei sottoprodotti
Dagli scarti cerealicoli agli ingredienti funzionali
La valorizzazione scarti industria carne trasforma materiali spesso considerati rifiuti in opportunità concrete.
La valorizzazione degli scarti nell’industria molitoria e cerealicola è un’opportunità concreta per trasformare crusca, farine secondarie e residui in ingredienti funzionali e semilavorati a maggiore valore. Con tecnologie per il recupero scarti cereali è possibile ridurre lo spreco e aprire nuove linee di prodotto in alimentare, nutraceutica e mangimistica, senza stravolgere l’operatività.
DAL PROBLEMA ALL’OPPORTUNITÀ
recupero fibre e proteine dai cereali
Crusca, rivestimenti esterni del chicco e farine secondarie contengono fibre, proteine, minerali e composti bioattivi. Un percorso semplice consente di indirizzarli verso usi ad alto valore, in logica di economia circolare nel settore cerealicolo.
- alimenti funzionali da crusca e farine integrali
Alcune frazioni della crusca sono ricche di antiossidanti, fitosteroli e beta-glucani: possono alimentare pane integrale, biscotti, barrette energetiche, farine arricchite e prodotti salutistici. - semilavorati ad alto tenore proteico con biofermentazione
Crusche e farine secondarie si valorizzano tramite biofermentazione per ottenere semilavorati con maggiore contenuto proteico e profilo adatto a barrette e alimenti per sportivi. - farine secondarie per ingredienti e mangimi
Dai residui di macinazione (amido, proteine, fibre) nascono ingredienti per alimenti trasformati e mangimi animali, con utilizzi mirati nelle diverse filiere. - bioenergia e bioetanolo dai residui umidi
I residui organici e scarti umidi possono essere indirizzati a digestione anaerobica per biogas o alla produzione di bioetanolo, riducendo sprechi e impatto ambientale.
VANTAGGI CONCRETI PER IL TUO STABILIMENTO
meno sprechi, più valore
Crusca, farine secondarie e residui diventano ingredienti e semilavorati utili al mercato, con applicazioni in alimentare, nutraceutica e mangimistica.
nuove linee di prodotto
Dalle farine arricchite ai prodotti per sportivi, gli scarti alimentano proposte concrete che ampliano l’offerta senza cambiare identità.
uso più efficiente dei sottoprodotti
Una gestione mirata indirizza ogni flusso verso l’impiego più adatto: ingredienti nutrizionali, alimenti funzionali, mangimi o bioenergia.
economia circolare in stabilimento
Il recupero di componenti utili e la valorizzazione energetica dei residui contribuiscono a un percorso di circolarità con benefici ambientali ed operativi.
PROBLEMI TIPICI CHE RISOLVIAMO
ProByTech parte dai dati reali del tuo stabilimento: volumi, flussi, punti critici e costi. Su questa base vengono individuati i problemi prioritari e costruite soluzioni personalizzate, pensate per valorizzare i sottoprodotti, ridurre gli sprechi e creare nuove opportunità di ricavo.
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sottoprodotti gestiti come rifiuti
Crusca, farine secondarie e scarti umidi occupano spazio e generano costi di smaltimento, senza ritorno economico.
potenziale nutrizionale non sfruttato
Fibre, proteine, minerali e composti bioattivi restano inutilizzati, mentre potrebbero alimentare prodotti funzionali e ingredienti richiesti dal mercato.
affiancamento professionale per definire nuovi utilizzi
Supporto tecnico e operativo per trasformare crusca, farine secondarie e residui in applicazioni concrete — alimenti funzionali, semilavorati ad alto tenore proteico, farine arricchite — con priorità chiare e passaggi pratici.
gestione dei residui organici
Volumi e flussi variabili complicano la pianificazione: la logistica si appesantisce e i costi indiretti aumentano, soprattutto per gli scarti umidi.
casi studio e applicazioni pratiche
Abbiamo affiancato aziende nel trasformare scarti in profitto. Qui trovi esempi concreti e strategie applicate.
Caseificio Alpifor
Recupero proteine dal siero del latte
CARNIPAD
Valorizzazione di grassi e ossa per bioenergia e ingredienti